Nozze d’argento per la Gran festa del Desmontegar: 25 anni di emozioni e tradizione!

Primiero San Martino di Castrozza, 28 settembre 2025 – Nozze d’argento per la Gran Festa del Desmontegar, celebrata sotto un cielo azzurro che, dopo una settimana di tempo incerto, ha accompagnato la sfilata dei gruppi di allevatori nei paesi dell’Alto Primiero. Anche quest’anno la manifestazione ha registrato un grande successo, confermando ancora una volta quanto sia sentita dai partecipanti e dal pubblico, e riaffermandosi come l’evento di chiusura per eccellenza della stagione estiva.

Un calendario ricco di appuntamenti scandisce ormai di anno in anno le giornate della manifestazione, con iniziative che si rinnovano e nuove idee che arricchiscono la tradizione. La Mostra Concorso Bovina ha aperto la 25ª edizione della Gran Festa del Desmontegar, richiamando subito un pubblico numeroso nonostante la giornata grigia. Giovedì 25 settembre, presso l’Autostazione di Fiera, gli allevatori di Primiero e Vanoi hanno presentato in piazza le loro migliori manze tra Brune, Grigio Alpine, Pezzate Rosse e Frisone, oltre a diversi cavalli Noriker e Haflinger, per la consueta valutazione da parte degli esperti di razza. Le bovine vincitrici sono risultate: la numero 135 di Matteo Simoni (Frisona), la numero 153 e la 110 di Michela Turra (Pezzata Rossa e Bruna Alpina), e la numero 215 di Federico Tavernaro (Grigio Alpina).

Venerdì 26 settembre i protagonisti sono stati i formaggi del Caseificio di Primiero con la quarta edizione del consolidato “Dì del Formai”. Le attività organizzate nella cornice di Palazzo Scopoli hanno riscosso anche quest’anno un grande successo, attirando numerosi visitatori e curiosi che nel pomeriggio hanno preso parte a esperienze immersive e sensoriali dedicate alla filiera casearia locale. Un evento originale, articolato in due momenti – la parte sensoriale e quella di degustazione – pensato per celebrare il legame secolare tra il Primiero e la produzione lattiero-casearia, elemento cardine della cultura montanara ai piedi delle Pale di San Martino. Un’occasione unica per scoprire a fondo le eccellenze casearie del territorio, gustandone le sfumature attraverso tutti i sensi.

Il meteo instabile del sabato non ha fermato l’impegno dei volontari della Pro Loco di Sagron Mis che, tra nuvole e schiarite, hanno portato a compimento con successo l’edizione di “En dì al Maso”, il tour gastronomico tra i masi di montagna. Le diverse tappe tra vie e prati dei dintorni hanno offerto ai partecipanti un viaggio tra antichi saperi e sapori: dall’incontro con simpatici alpaca all’apprendimento della ricetta dei canederli, dalle dimostrazioni di falciatura tradizionale alla realizzazione di fontane in legno e alla preparazione della calce. Tutto, come sempre, accompagnato da paesaggi suggestivi. Grande affluenza anche per “Benvenuti in Fattoria”, la giornata alla scoperta delle fattorie didattiche di Passo Cereda e Dalaip, con pranzo all’Agritur Dalaip dei Pape. Molto partecipati anche gli altri eventi del weekend, dalla Festa della Zucca a Imèr a quella della Birra a Transacqua.

La mattinata di domenica è stata dedicata alla tradizionale sfilata della Desmontegada attraverso i paesi dell’Alto Primiero, baciata da un sole che fin dalle prime ore ha scaldato la folla assiepata lungo il percorso da Siror a Tonadico, passando per Fiera di Primiero e Transacqua. Oltre trenta gruppi di allevatori e animali hanno sfilato tra colori vivaci, musiche e danze dei gruppi folkloristici locali, accompagnati da famiglie contadine, coscritti del 2007, bande popolari e amici della Desmontegada. Mucche, asinelli, cavalli, capre, pecore, oche e coniglietti hanno sfilato insieme a carri e carrozze addobbati con fiori e nastri, offrendo uno spettacolo unico. Da sottolineare la partecipazione di molti giovani allevatori, segno del forte legame che il territorio mantiene con le proprie tradizioni agricole e contadine. L’arrivo del corteo a Tonadico ha sancito l’inizio della festa e del pranzo tipico sotto i tendoni allestiti presso il centro sportivo, proseguita nel pomeriggio con musica dal vivo e i ringraziamenti delle Autorità locali e degli organizzatori a tutti i partecipanti.

Grande la soddisfazione degli organizzatori per l’ottima affluenza registrata durante tutte le giornate di questa 25ª edizione, che ha confermato ancora una volta la Gran Festa del Desmontegar come appuntamento di straordinario richiamo per il Primiero e come degna conclusione della stagione estiva. Un traguardo importante che dimostra come, nonostante i 25 anni di storia, impegno ed entusiasmo non siano mai venuti meno; al contrario, la manifestazione continua a crescere e rinnovarsi, con ancora molto da offrire in futuro. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti coloro che hanno reso possibile anche quest’anno una delle feste più attese del calendario: i gruppi degli allevatori di Primiero e Vanoi, le associazioni Tonadighi Strighi e Comitato Tradizioni e Cultura di Siror con i loro volontari, gli altri comitati delle valli di Primiero e Vanoi che hanno arricchito con impegno il programma, il Caseificio di Primiero, la Strada dei Formaggi delle Dolomiti e tutti i numerosi collaboratori, sponsor e sostenitori.

Appuntamento a settembre 2026 per la 26ª edizione della Gran Festa del Desmontegar.